fbpx

Notizie dall’ECHA – Ottobre 2015

Come preparare una relazione sulla sicurezza chimica per downstream user

Si segnala la nuova guida pratica destinata agli utilizzatori a valle su come preparare una relazione sulla sicurezza chimica. La guida descrive gli approcci che i downstream users possono adottare per determinare i rischi e documentare la loro valutazione.
Sugli obblighi degli utilizzatori a valle si segnala anche il webinar gratuito di ECHA organizzato per il 21 ottobre.

REACH, CLP, BPR: una guida introduttiva per le PMI

Si segnala che è disponibile in italiano la Guida “La sicurezza chimica nelle imprese – Introduzione per le PMI“, che fornisce una panoramica della legislazione UE sulle sostanze chimiche.

Autorizzazione e Sostituzione delle sostanze chimiche pericolose

Una sostanza vitale per il mio processo produttivo è entrata in Autorizzazione… che fare? Come risposta a questo problema fortemente sentito dalle aziende europee, ECHA ha lanciato una nuova pagina web dedicata alla sostituzione delle sostanze chimiche pericolose. Sull’argomento è stato di recente tenuto un webinar di cui sono disponibili le presentazioni.

È fondamentale seguire l’evoluzione normativa in merito alle proprie sostanze, per esempio verificare se sono state identificate come sostanze estremamente preoccupanti, se sono state presentate proposte di restrizioni o se è necessaria un’autorizzazione preventiva prima dell’uso. In questo modo è possibile prevedere con quale probabilità saranno sottoposte a prescrizioni di legge più rigorose e iniziare a prepararsi per tempo. Anticipare i requisiti di legge è una strategia intelligente perché trovare alternative e collaudarle può richiedere molto tempo. Se la vostra sostanza è inclusa nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione (allegato XIV del regolamento REACH), non potete utilizzarla dopo la data di scadenza. Se da quella data in poi non disponete di un’alternativa, dovete richiedere l’autorizzazione per utilizzarla.

Si ricorda che gli utilizzatori a valle che usano sostanze inserite nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione sulla base di un’autorizzazione concessa a un richiedente a monte della catena di approvvigionamento, sono tenuti a notificare tale uso all’ECHA.

Occorre inviare tale notifica entro tre mesi dalla prima fornitura della sostanza. Tale obbligo decorre dalla pubblicazione della decisione di autorizzazione sulla Gazzetta ufficiale. Per effettuare la notifica gli utilizzatori a valle dispongono ora di un modulo web.

Biocidi: scadenze

Si segnala la pagina del sito di ECHA nella quale sono elencate le scadenze relative al regolamento Biocidi (BPR).
La prima scadenza è fissata per il 14 ottobre 2015, data entro la quale le aziende dovranno notificare a ECHA l’utilizzo di dialuminium chloride pentahydroxide come principio attivo in disinfettanti e alghicidi non destinati all’applicazione diretta sull’uomo o sugli animali.

Biocidi: pareri su principi attivi

Il Comitato sui prodotti biocidi (BPC) si è riunito per la dodicesima volta dal 30 settembre al 1 ottobre 2015 e ha adottato pareri sui seguenti principi attivi e tipi di prodotto (PT):

  • Peracetic acid per PTs 1, 2, 3, 4, 5 e 6
  • Sulfuryl fluoride in PTs 8 e 18 in linea con articolo 75 (1)(g).

Nuovi pareri del RAC e SEAC

Il Comitato di valutazione dei rischi (RAC) ha approvato una proposta di restrizione alla produzione, commercializzazione e uso di PFOA (pentadecafluorooctanoic acid), dei suoi sali e sostanze collegate, nonché di articoli e miscele contenenti tali sostanze.
RAC ha inoltre adottato il parere definitivo:

  • sull’autorizzazione riguardante l’uso di tricloroetilene per la pulizia industriale di parti per sgrassaggio a vapore
  • sull’autorizzazione dell’uso industriale di cromato di piombo nella produzione di dispositivi di ritardo pirotecnici contenuti in munizioni.

Anche il Comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) ha finalizzato l’opinione sull’autorizzazione per il tricoloroetilene e il cromato di piombo per gli usi sopra citati.

Il SEAC ha concluso le valutazioni su 3 proposte di restrizioni per le sostanze:

  • Bisphenol A (4,4′-isopropylidenediphenol, BPA),
  • Perfluorooctanoic acid (PFOA, CAS 335-67-1, EC 206-397-9), suoi sali e sostanze collegate, nonché di articoli e miscele contenenti tali sostanze  
  • DecaBDE (bis(pentabromophenyl)ether)

Relativamente alle proposte di restrizioni presentate per le sostanze Bisphenol A,4,4′-isopropylidenediphenol e PFOA è stata aperta una consultazione pubblica sulla bozza di opinione del SEAC che terminerà il 16/11/2015.

Consultazioni pubbliche su proposte di CLH

Avviata la consultazione pubblica sulla proposta di classificazione e dell’etichettatura armonizzata per le sostanze:

Substance name  
EC number CAS number
Start of consultation
Deadline for
commenting 
Phosmet (ISO),S-[(1,3-dioxo-1,3-dihydro-2H-isoindol-2-yl)methyl] O,O-dimethyl phosphorodithioate 211-987-4 732-11-6 30/09/2015 16/11/2015
pinoxaden (ISO); 8-(2,6-diethyl-4-methylphenyl)-7-oxo-1,2,4,5-tetrahydro-7H-pyrazolo[1,2-d][1,4,5]oxadiazepin-9-yl 2,2-dimethylpropanoate 243973-20-8 30/09/2015 16/11/2015
Quizalofop-P-tefuryl; (+/-) tetrahydrofurfuryl (R)-2-[4-(6-chloroquinoxalin-2-yloxy)phenyloxy]propionate 414-200-4 200509-41-7 30/09/2015 16/11/2015

 

Guida al CLP in italiano

Si segnala che è stata pubblicata la traduzione in italiano della Guida “Orientamenti introduttivi al regolamento CLP” Versione 2.1 Agosto 2015.
Questo aggiornamento prende in considerazione l’entrata in vigore dal 1° giugno 2015 del regolamento CLP per quanto concerne le miscele e la fine del periodo di transizione per la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle miscele conformemente alla precedente legislazione.

 

Le informazioni sono tratte da http://echa.europa.eu

Vuoi saperne di più?

Contatta un nostro consulente