CLP: Regolamento 2023/707
È stato pubblicato il Regolamento Delegato (UE) 2023/707 della Commissione del 19 dicembre 2022 (G.U.U.E L 93 del 31/03/2023) che modifica il regolamento (CE) n. 1272/2008 per quanto riguarda i criteri e le classi di pericolo per la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele.
In particolare, il regolamento in oggetto ha modificato gli allegati I, II, III e IV del CLP introducendo:
- Interferenza con il sistema endocrino per la salute umana:
CATEGORIA 1 – EUH380: Può interferire con il sistema endocrino negli esseri umani
CATEGORIA 2 – EUH381: Sospettato di interferire con il sistema endocrino negli esseri umani - Interferenza con il sistema endocrino per l’ambiente:
CATEGORIA 1 – EUH430: Può interferire con il sistema endocrino nell’ambiente
CATEGORIA 2 – EUH431: Sospettato di interferire con il sistema endocrino nell’ambiente - le proprietà
PBT EUH440: si accumula nell’ambiente e negli organismi viventi, compresi gli esseri umani
vPvB EUH441: si accumula notevolmente nell’ambiente e negli organismi viventi, compresi gli esseri umani - le proprietà
PMT EUH450: può provocare la contaminazione duratura e diffusa delle risorse idriche
vPvM EUH451: può provocare la contaminazione molto duratura e diffusa delle risorse idriche
L’entrata in vigore del regolamento è prevista per il 20 aprile 2023.
Le sostanze sono classificate ed etichettate conformemente ai nuovi criteri al più tardi dal 1° maggio 2025 (con possibilità di deroga al 1° novembre 2026 per le sostanze immesse sul mercato prima del 1° maggio 2025).
Le miscele i nuovi criteri si devono applicare al più tardi dal 1° maggio 2026 (con possibilità di deroga al 1° maggio 2028 per le miscele immesse sul mercato prima del 1° maggio 2026).
Si segnala che nei prossimi mesi è atteso un nuovo ATP al CLP che comporterà l’aggiornamento dell’allegato VI con l’inserimento/modifica di numerose voci di classificazione ed etichettatura armonizzata. Si allega la bozza del regolamento e dei suoi allegati così da consentire alle aziende di valutare con anticipo eventuali impatti sulle sostanze di loro interesse.